Bere caffè al bar ogni giorno: ecco le conseguenze

Il caffè è sicuramente una delle bevande più gradite e apprezzate in tutto il mondo; milioni di persone, infatti, lo consumano quotidianamente, nei modi più disparati. C’è chi preferisce il caffè all’americana, chi lo prende miscelato con del latte, chi ama il cappuccino e poi c’è chi, come nella maggior parte dei casi in Italia, preferisce l’espresso.

Si tratta di una bevanda dalla lunga storia, parte della cultura e delle tradizioni culinarie di diversi popoli, soprattutto in medioriente. Il caffè è apprezzato non solo per il suo gusto intenso ma anche per la caffeina presente al suo interno; questo non è altro che un composto chimico dal potere altamente stimolante, capace di agire sul sistema nervoso centrale e in grado di migliorare attenzione e concentrazione in chi la assume.

Bere caffè ogni giorno, le conseguenze

Assumere almeno una tazzina di caffè al giorno, al bar prima di andare a lavoro con colleghi o amici, è ormai diventato un rituale immancabile per molti di noi. Ma cosa succede effettivamente nel lungo periodo? Ogniqualvolta decidiamo di bere una tazzina di caffè, la caffeina presente all’interno entra in circolo e da qui viene poi trasportata velocemente al cervello.

Una volta al cervello, parte l’influsso di questo composto; la caffeina va a bloccare l’azione dell’adenosina, un neurotrasmettitore che va stimolare la produzione di dopamina e che al contempo ci induce la sonnolenza. Ovviamente, tale effetto è diverso da persona a persona in quanto ognuno di noi ha una soglia di resistenza alla caffeina soggettiva.

Benefici e controindicazioni

Consumare quotidianamente caffè può portare ad avere una maggiore resistenza fisica, in quanto la caffeina va ad aumentare la disponibilità di acidi grassi all’interno del flusso sanguigno e in tal modo il corpo dispone di fonti maggiori di energia per l’attività fisica (cosa che lo rende molto utile per chi pratica sport). Possiamo così riassumere i benefici del caffé:

  • Maggior energia e concentrazione
  • possibile protezione da malattie neurodegenerative
  • stimolo del metabolismo corporeo
  • miglioramento dell’umore
  • miglioramento delle prestazioni sportive

Purtroppo, bere caffè può comportare anche tutta una serie di controindicazioni che è sempre meglio tenere a mente. Una delle più comuni è legata alla digestione; il caffè, infatti, specie se bevuto a stomaco vuoto, può irritare la mucosa gastrica, nonchè l’intestino e ciò si può poi tradurre in bruciore di stomaco, reflusso, crampi addominali e/o diarrea.

Un altro problema molto comune legato al consumo eccessivo di caffè riguarda i disturbi del sonno. La caffeina, infatti, può andare a interferire con il sonno, specie se assunta un paio d’ore prima di andare a letto. Il suo effetto stimolante può durare anche fino a 8 ore dal momento in cui è stata introdotta nel nostro organismo, quindi attenzione.

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